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  • Immagine del redattoreMassimo Brunaccioni

MENU' COMPLETO PER LA GIORNATA MONDIALE VEGAN

Aggiornamento: 27 mar 2020

Era il primo novembre 1944 quando Donald Watson fondò la prima associazione vegana del mondo, la VEGAN SOCIETY, e coniò il termine “vegan” utilizzando l’inizio e la fine della parola “vegetarian”.



Da allora sono trascorsi 73 anni e il veganismo è in costante espansione, in particolare in Italia. Esistono varie motivazioni che spingono le persone a diventare vegane, c’è chi lo fa perché ritiene sbagliato sfruttare gli animali, chi invece è preoccupato dall’impatto ambientale del consumo di carne, chi infine elimina i prodotti animali dalla propria alimentazione per motivi di salute.


In ogni caso il veganismo non è una religione e non prevede dogmi, senza alcun dubbio non è una moda e non è neppure una dieta. Il Veganismo è quel complesso di atteggiamenti, abitudini, convinzioni, comportamenti e pensieri che forma l’etica di una persona vegana. Non significa solo non mangiare prodotti di origine animale o evitare di acquistare vestiario di provenienza animale.


E’ IN SOSTANZA IL RIFIUTO PER LA VIOLENZA, le diseguaglianze e il dominio esercitato dai più forti a scapito dei deboli.

“Gli animali sono vittime innocenti della visione del mondo che asserisce che alcune vite sono più importanti di altre – ha scritto l’attivista Steven Simmons – e che i potenti hanno il diritto di sfruttare i deboli e che i deboli devono essere sacrificati in nome di un bene più grande”.


Questa visione non si ferma ai soli animali, ma anche a tutti gli uomini sulla terra, alle minoranze e a tutti gli esseri umani soggiogati, maltrattati, discriminati, eliminati in nome di una presunta superiorità: di sesso, di razza, di cultura ed economica.


LA VITA E’ VITA e tutti gli esseri che hanno vita desiderano fortemente vivere, vivere in pace, in libertà e dignità.


In occasione del VEGAN DAY io e MamaVegan vogliamo farvi un regalo:


LE RICETTE PER IL PRANZO DEL 1° NOVEMBRE che cade in Italia in un giorno di festa e vede riuniti famigliari e amici. Offrite e offritevi un pranzo squisito e abbondante, che viene solo dall’amore della Natura.


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Ecco il menu':


antipasti

- MANDALA DI RADICI

- SACCOTTINI CON I FUNGHI

primo

- TAGLIATELLE AL RAGU'

secondo

- SEITAN ALLA PIZZAIOLA CON PURE'

dolci

- ROCCIATA

- CROSTATA ALLA NUGATELLA


MANDALA DI RADICI



Se è vero che anche l'occhio vuole la sua parte, prepararsi un piatto così semplice ma così scenografico procura gioia alla vista e un senso di gratitudine verso la Natura che ci regala ortaggi così belli e colorati


INGREDIENTI

1 carota

1 rapa bianca

4 o 5 ravanelli

1 piccola barbabietola rossa

1 cucchiaio di semi di girasole

1 cucchiaio di gomasio

1 cucchia1o di olio evo


PROCEDIMENTO

Affettate a rondelle sottili tutte le verdure

Disponete le verdure sul piatto secondo la vostra ispirazione

Condite con un filo di olio e una spolverata di gomasio


GOMASIO FATTO IN CASA

Il gomasio è un insaporitore che permette di ridurre il consumo di sale. E’ ottimo nelle zuppe, sui cereali, nelle insalate e sulle verdure cotte.

Si acquista già fatto ma è più buono se lo fate da voi.

Servono 16 cucchiai di semi di sesamo e un cucchiaio di sale

Tostate  leggermente i semi di sesamo in una padella mescolando di continuo

Per verificare che i semi siano tostati al punto giusto raccoglieteli con un cucchiaino e lasciateli ricadere, se tutti i semi cadono dal cucchiaino potete spegnere il fuoco, se invece restano attaccati continuate la tostatura ancora un po’.

Toglieteli dalla padella rovente e lasciateli raffreddare, metteteli insieme con il sale nel frullatore oppure in un mortaio e riducete in polvere

il gomasio si conserva a lungo in un barattolo di vetro chiuso



SACCOTTINI AI FUNGHI PORCINI


Si prestano per gli antipasti, come secondo o per una cena. Friabili fuori e morbidi e cremosi dentro, piacciono a tutti.



INGREDIENTI PER 8 SACCOTTINI

200gr di funghi porcini o misti (anche surgelati)

2 confezioni di pasta sfoglia vegana (oppure VEDI IN FONDO ALLA PAGINA LA RICETTA)

qualche cucchiaio di besciamella (VEDI IN FONDO ALLA PAGINA LA RICETTA)

2 cucchiai di olio evo

1 spicchio di aglio

prezzemolo

sale

qualche cucchiaio di latte di soia

curcuma


PROCEDIMENTO

Pulite i funghi oppure sciacquate velocemente i funghi congelati e tagliateli a pezzi.

In una padella fate scaldare l’olio con l’aglio schiacciato. Appena sentirete il suo aroma, versate i funghi, mescolate, salate e coprite. Lasciate cuocere a fuoco lento fino a cottura, se fosse necessario versate qualche cucchiaio di acqua calda.

Lasciateli raffreddare e poi tritateli a piccoli pezzi. Mescolateli in una ciotola con qualche cucchiaio di besciamella, quella necessaria a legarli.

Stendete la pasta sfoglia e ritagliate 8 rettangoli di circa cm 14 x 10 (io cerco di dividere la pasta in rettangoli uguali per evitare scarti)

Mettete un cucchiaio di ripieno ai funghi su metà dei rettangoli evitando di sporcare i bordi.

Con un pennello da cucina inumidite i bordi con il latte di soia colorato con un pizzico di curcuma.

Ripiegate la metà libera del rettangolo su quella col ripieno e sigillate bene i bordi.

Spennellate la superficie dei saccottini con il latte colorato.

Rivestite una teglia con carta da forno, sistemate i saccottini distanziati e mettete in forno (nella parte alta) a 200° per circa 10/15 minuti fino a doratura.

Se dovete fare 2 cotture perché non entrano tutti sulla teglia, mettete in frigorifero quelli da cuocere per secondi.

Serviteli caldi o tiepidi



TAGLIATELLE AL RAGU'


Le tagliatelle al ragù hanno il sapore di certi pranzi domenicali quando la mamma o la nonna preparavano la pasta fatta in casa e in cucina si diffondeva l'odore del sugo.

Queste tagliatelle, per aspetto, sapore e consistenza non hanno nulla da invidiare alle loro lontane parenti.



INGREDIENTI

Per le tagliatelle

350 gr di semola rimacinata di grano duro

70 gr di farina di ceci o di lupino

1 cucchiaio di olio di girasole deodorato

mezzo cucchiaino raso di curcuma

sale

acqua


Per il ragù

150 gr di seitan naturale

50 gr di granulare di soia

1 barattolo da 400gr di polpa o passata di pomodoro

2 cucchiai di olio evo

mezza cipolla

1 costa di sedano

1 carota

sale e pepe


Per il grattugiato piccante

100 gr di anacardi al naturale

3/4 cucchiai di lievito alimentare

mezzo spicchio di aglio schiacciato

un pizzico di peperoncino in polvere

sale

1 cucchiaino di olio


Procedimento

In una terrina miscelate le due farine, la curcuma e il sale.

Formate una fontana e al centro versate l'olio e acqua quanto basta a formare un impasto morbido ma compatto

Trasferite l'impasto sulla spianatoia e lavoratelo per 10 minuti poi avvolgetelo nella pellicola e lasciatelo riposare almeno 30 minuti.

Nel frattempo preparate il ragù.

Fate bollire il granulato di soia in abbondante acqua per 10 minuti poi scolatelo.

Macinate il seitan con il tritacarne.

In un tegame versate l'olio e il trito di sedano carota e cipolla, versate qualche cucchiaio di acqua e fate rosolare per qualche minuto poi aggiungete il seitan e il granulato di soia, mescolate bene per per fare insaporire poi versate la polpa di pomodoro insieme ad un bicchiere di acqua.

Regolate di sale e pepe e lasciate cuocere a fuoco lento per almeno mezz'ora

Intanto preparate il grattugiato piccante

Mettete gli anacardi, il lievito, il mezzo spicchio di aglio e un cucchiaino di olio al peperoncino nel mixer e frullate fino ad ottenere un granulato.

Assaggiatelo ed eventualmente aggiungete del sale.

Il granulato si mantiene a lungo in un vasetto di vetro in frigorifero

Riprendete l'impasto della sfoglia, col mattarello tiratela non troppo sottile e lasciatela asciugare all'aria per almeno 10 minuti, di tanto in tanto controllate che non diventi secca.

Arrotolare la sfoglia e tagliate le tagliatelle, lasciatele asciugare per almeno 10 minuti poi lessatele in abbondante acqua salata, scolatele e conditele con il ragù.

Spolverizzate sopra le tagliatelle il grattugiato piccante e servite


NOTA: se non volete cimentarvi nella preparazione della pasta fatta in casa, potete acquistare tagliatelle già fatte di grano duro, di grano Korasan, di farro, a scelta



SEITAN ALLA PIZZAIOLA CON PURE'


Questo è un piatto piacerà tantissimo ai bambini ma anche a tutti gli adulti che sono ancora un po' bambini nel cuore.

Il seitan cotto in abbondante sugo e accompagnato da un morbido e cremoso purè di patate ci riporta tutti bambini



INGREDIENTI

1 kg di patate

400 grammi di seitan naturale lavato a mano

600gr di polpa di pomodoro

2 spicchi di aglio

1 cucchiaino di origano secco

150 gr di latte di soia

1 cucchiaio colmo di lievito alimentare

1 cucchiaio di olio di cocco deodorato

2 cucchiai di olio evo

sale


PROCEDIMENTO

Sbucciate le patate, tagliatele a tocchetti e lessatele nella pentola a pressione o a vapore per circa 15-20 minuti. Tenetele in caldo

Tagliate il seitan a fette sottili

In una padella mettete l’olio evo, l'aglio schiacciato e fate scaldare qualche secondo.

Non appena percepirete l'aroma dell'aglio, versate la polpa di pomodoro e un bicchiere di acqua, mescolate e aggiungete l'origano e il sale.

Coprite, lasciate cuocere per 15 minuti a fuoco lentissimo, poi adagiate le fettine nella padella separate fra loro e continuate la cottura per altri 15 minuti avendo cura di girare le fettine.

Al termine le fettine dovranno essere ricoperte di salsa e non troppo asciutte.

Per il purè scaldare il latte di soia, prendete le patate ancora calde e schiacciatele con lo schiacciapatate, mettetele in un tegame sul fuoco e aggiungete l'olio di cocco deodorato, il lievito alimentare e il sale.

Mescolate e poi versate il latte di soia poco alla volta mescolando continuamente fino ad ottenere la consistenza desiderata.

Aggiustate di sale e portate a tavola insieme con le fettine alla pizzaiola.




ROCCIATA


Questo dolce è tipico dell’Umbria, regione natale di mia madre Danila.

Si preparava in inverno, in particolare per le festività di Novembre, ma ora lo si può trovare nelle case praticamente tutto l’anno.

E’ un dolce povero, con ingredienti semplici che ogni famiglia contadina aveva in dispensa in inverno.

La sua forma è tipica, una spirale di sfoglia ripiena di frutta fresca e secca, da mangiare a colazione e merenda.

Questa versione è senza zucchero aggiunto, non perde in bontà perché è naturalmente dolce, ma acquista in salute.



INGREDIENTI

Per la sfoglia

250gr di farina di tipo 2 macinata a pietra

25gr di olio evo

50gr di vino bianco da tavola

un pizzico di sale

acqua tiepida q.b.

Per il ripieno

3 o 4 mele

mezza tazza di noci sgusciate

150gr di uvetta

una decina di fichi secchi

mezzo cucchiaino di cannella (facoltativa)

scorza grattugiata di un limone bio


PROCEDIMENTO

Preparate il ripieno per tempo, anche il giorno precedente, in questo modo tutti i sapori si amalgameranno.

Mettete a mollo l’uvetta per mezz’ora, sbucciate le mele e tagliatele a dadini, spezzettate grossolanamente i gherigli di noci, tagliate a piccoli pezzi i fichi secchi.

Riunite tutto in una terrina, aggiungete l’uvetta scolata, la cannella e la scorza del limone. Mescolate con cura, coprite e lasciare riposare.

Intanto impastate la sfoglia.

In una terrina versate la farina e il sale, aggiungete l’olio e il vino, poi acqua tiepida sufficiente a formare un impasto morbido.

Lavorate l’impasto per alcuni minuti. Formate una palla, copritela con la pellicola e fatela riposare per mezz’ora a temperatura ambiente.

Tirate la sfoglia sottile dandole una forma ovale, spennellatela leggermente di olio, distribuite il ripieno sulla superficie in modo uniforme.

Arrotolatela e torcete il rotolo delicatamente.

Foderate una teglia con carta da forno e disponete il rotolo a spirale.

Con un pennello da dolci ungete le pareti che si toccano tra loro, questo renderà semplice dividerla poi in pezzi.

Mettete in forno a 180 gradi per circa 40 minuti.

Aspettate che si raffreddi completamente prima di trasferirla sul piatto di portata.



CROSTATA CON NUGATELLA


Una crostata super golosa che piacerà sicuramente a tutti quelli che amano il cioccolato



INGREDIENTI (per 12 fette)

150 gr di farina 0

60 gr di zucchero di canna ridotto a velo

mezza bustina di lievito per dolci

50 gr di olio di girasole deodorato

un pizzico di vaniglia

buccia grattugiata di mezzo limone bio

un pizzico di sale

un pizzico di curcuma

latte di soia naturale q.b. (circa 30gr)

50 gr di nocciole tostate

300 gr di nugatella (VEDI IN FONDO ALLA PAGINA LA RICETTA)



PROCEDIMENTO

In una terrina miscelate la farina, il lievito, il sale, la curcuma e la buccia del limone.

Formata una fontana e al centro versate l'olio poi, a filo, il latte vegetale quanto basta per ottenere un impasto morbido e lavorabile.

Trasferitelo sulla spianatoia e stendetelo dello spessore di circa un centimetro.

Ungete e infarinate uno stampo per le basi di torte di frutta, adagiatevi la sfoglia e mettete in forno a 180° per circa mezz'ora.

Prima di estrarre la base dallo stampo lasciatela raffreddare completamente

Versate all'interno della base la nugatella livellatela e distribuite sopra le nocciole tostate spezzettate.




SE VOLETE FARE TUTTO IN CASA ECCO LE RICETTE DI PASTA SFOGLIATA, BESCIAMELLA E NUGATELLA...


PASTA SFOGLIATA


INGREDIENTI

150 gr di margarina senza grassi idrogenati e senza olio di palma

160 gr di farina 0

50 gr di acqua

sale


PROCEDIMENTO

In una terrina mettete 60 gr di farina, formate una fontana e al centro mettete la margarina morbida.

Con l’aiuto di una spatola mescolate la farina alla margarina.

Quando la farina sarà stata tutta assorbita, formate una palla, avvolgetela in una pellicola e mettete al fresco per 30 minuti

In una terrina impastate la rimanente farina con 50 g di acqua e un pizzico di sale

Trasferite l’impasto sulla spianatoia e lavoratelo per alcuni minuti.

Formate una palla, copritela con pellicola e lasciatelo riposare per mezz'ora

Togliete l’impasto di margarina dal frigo, infarinate la spianatoia, stendete col mattarello l’impasto di farina dandogli la forma di un rettangolo di un centimetro scarso di spessore.

Con una spatola spalmate l'impasto di margarina su due terzi del rettangolo tenendolo per almeno un centimetro dentro i bordi.

Ripiegate la pasta non spalmata sulla margarina e poi il tutto a metà.

Col mattarello premete il bordo intorno e il poi il centro, avvolgete la pasta nella pellicola e mettetela al fresco per mezz'ora.

Rimettetela sul tagliere, sempre leggermente infarinato, tenendo la parte lunga verso di voi.

spolveratela di farina e schiacciatela leggermente col mattarello.

A questo punto girate l'impasto in modo di avere la parte stretta verso di voi e incominciate a tirare la sfoglia in un rettangolo di un centimetro scarso di spessore.

Riunite i bordi corti al centro poi ripiegate la pasta a metà.

Schiacciate col mattarello poi voltate l'impasto per poter avere la parte stretta davanti a voi Tirate la sfoglia, ripiegatela in tre parti, schiacciate con il mattarello, avvolgetela nella pellicola e mettetela in fresco per mezz'ora

Trascorso questo tempo ripetete le operazioni di piegatura e tiratura per 6 volte

Al termine di queste operazioni avrete la vostra pasta sfoglia che potrete anche conservare in freezer e utilizzarla quando vorrete avendo l'accortezza di tenerla a temperatura ambiente fino a completa scongelamento.



BESCIAMELLA


La besciamella è una delle più importanti salse base della cucina italiana. Si utilizza in molte ricette, dai primi ai secondi e anche per antipasti caldi.

Questa versione vegetale regala la stessa cremosità vellutata e sapore delicato della originale.


INGREDIENTI

mezzo litro di latte di soia

50gr di farina

noce moscata

sale

1 cucchiaio di olio di cocco deodorato oppure di olio evo

1 cucchiaio raso di lievito


PROCEDIMENTO

Mettete l’olio e la farina in un tegamino sul fuoco, mescolate per un paio di minuti poi, fuori dal fuoco, versate lentamente il latte tiepido, sempre mescolando e sciogliendo eventuali grumi.

Aggiungete il sale e la noce moscata, rimettete il tegamino sul fuoco e, mescolando, fate addensare la besciamella.

Prima si spegnere aggiungete il lievito alimentare e amalgamate bene.


NUGATELLA


Questa è una crema spalmabile con pochissimi ingredienti.

Il fatto che non contenga latte vegetale favorisce la sua conservazione, anche se di conservazione è quasi inutile parlare perché è talmente buona che non durerà a lungo nella dispensa. Si conserva a temperatura ambiente.


INGREDIENTI

250 gr di nocciole tostate

200 gr di cioccolato fondente

1 cucchiaio di olio di girasole deodorato


PROCEDIMENTO

Con l'aiuto di un mixer potente frullate le nocciole fino a farle diventare una crema liscia e setosa

Per quest'operazione potete aiutarvi con un cucchiaio di olio di girasole.

Sciogliete il cioccolato fondente (minimo al 60%) a bagnomaria, unitelo alla crema di nocciole, mescolate bene e riponete la crema spalmabile in un vaso ermetico




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